Località di partenza: Pian delle Nere (1341 m) Castelnuovo Nigra
Località di arrivo: Chiesa del Paradiso di Valpiana - (1800 m.)
Difficoltà : E Dislivello: 460 m (circa)
Tempo di percorrenza: 2,00/2,30 ore circa (all’andata)
Ritrovo: ore 8,00 in c.so Regina Margherita ang.c.so Potenza (ex istituto Maffei)
Partenza: ore 8,15
Rientro previsto: indicativamente entro le ore 18,00
Mezzi di trasporto: Auto Proprie
Cartografia: Carta della Valle Sacra N. 04 - MU Edizioni
Equipaggiamento: La gita si svolge su strada sterrata prima e poi su sentiero a tratti ripido.
Sono indispensabili: pedule o scarponi efficienti, pantaloni lunghi, pile, giacca a vento, mantella o ombrello in caso di maltempo, zaino, borraccia. Utili i bastoncini telescopici.
Punti acqua lungo il percorso: NON SONO PRESENTI FONTANE SU TUTTO IL PERCORSO
Iscrizioni: Il venerdì antecedente l’uscita presso il Centro Incontro al Monte dei
Cappuccini; oppure contattando gli accompagnatori.
Costi: 3 euro (spese organizzative) *
*) NOTA La Sottosezione UET del CAI TORINO raccomanda per i partecipanti NON SOCI, la copertura assicurativa infortuni ad euro 5,57 al giorno, e la copertura assicurativa “ soccorso alpino” ad euro 3,00 per un giorno. Per i non soci l'iscrizione deve essere fatta entro il giovedì precedente l'escursione, Comunicando data di nascita ed indirizzo agli accompagnatori.
Accompagnatori:
Bergamasco Francesco (AE/EAI) Tel: 335/70.72.997
Aruga Massimo (AE) Tel: 347/41.55.436
Padovan Monica (aa) Tel: 333/12.35.433
Bravin Luigi (AE/EAI) Tel: 338/88.00.696
Percorso stradale: Da Torino, per tangenziale, proseguire poi sulla Statale 460 fino a Rivarolo.
Alla rotonda all’ingresso del paese a destra fino a raggiungere Castellamonte.
Ad una rotonda proseguire per Castelnuovo Nigra, Dal centro abitato si seguono le indicazioni per la Madonna della Visitazione. Di qui prima per asfalto poi per sterrato fino al Pian delle Nere.
Escursione :
Dal Pian delle Nere prima per strada sterrata sui costoni che dividono la Valle Sacra dalla Valle Savenca, toccando l’Alpe Frera, poi per sentiero (913) si prosegue in diagonale costeggiando alpeggi diroccati, poi entrando nella Val Savenca con diverse svolte e tratti pianeggianti, costeggiando una sorgente. Si continua attraversando delle roccette, alzandosi ed abbassandosi, a volte, fino a raggiungere un gruppo di grosse rocce (1631 m.). Poi molte svolte e tratti anche ripidi si giunge fino alle Baite di Valpiana (1785 m).
La chiesetta si trova a pochi minuti da questi alpeggi.
La discesa può avvenire per due direzione, la prima per il percorso di salita, la seconda risalendo per pochi minuti si raggiunge la strada sterrata aperta a suo tempo per i mezzi da miniera utilizzati per il trasporto del quarzo, dopo lo smantellamento della teleferica.
Seguendo in discesa questa pista, nei pressi di un ampio piazzale, dove rimangono i resti degli uffici della cava, si incrocia il sentiero che porta al rifugio incustodito Fornetto, ai sentieri per la Cima Verzel e per il piccolo lago Asnì.
Il resto del percorso si svolge con ampi tornanti panoramici e di maggior sicurezza di un caso di peggioramento del tempo.
Si fa presente che il raggiungimento della meta terrà conto delle condizioni meteo del momento e sarà deciso ad insindacabile giudizio degli accompagnatori.