Valle Cervo piace sempre più, è protagonista di due articoli su riviste regionali: “Una buona vetrina”
Orgogliosa del risultato finale Daniela Casale della Casa Museo dell'Alta Valle del Cervo: “Siamo contenti della visibilità. Con la nostra opera di divulgazione, siamo stati da ispiratori per due buoni pezzi, dove traspare la nostra storia”.
Le curiosità e le bellezze della Valle Cervo finiscono sulle riviste regionali di settore. Di recente, infatti, la Bursch è comparsa in due servizi giornalistici riscuotendo un grande successo nel nostro territorio. Protagonista del primo articolo, firmato da Paolo Patrito e riportato sulla rivista mensile Torino Storia, la sienite della Valle Cervo, utilizzata fin dalla prima metà dell'Ottocento per costruire strade e alcuni caratteristici monumenti di Torino: dai portici di via Roma, passando alle fontane del centro fino alla monumentale Colonna della Consolata.
Su L'Escursionista del mese di novembre (rivista dell'Unione Escursionisti Torino), invece, la giornalista Maria Teresa Bragatto ha raccontato, attraverso foto e ricordi di famiglia, le storie di emigrazioni degli abitanti della Bursch. Orgogliosa del risultato finale Daniela Casale della Casa Museo dell'Alta Valle del Cervo: “Siamo contenti della visibilità: una buona vetrina per far conoscere le meraviglie della nostra vallata. Con la nostra opera di divulgazione, siamo stati da ispiratori per due buoni articoli, dove traspare la storia della nostra Valle e dei suoi abitanti”.
g.c.