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UET organizza il 3 luglio 2022
ESCURSIONE MONTE DOUBIA 2463 m VAL DI ALA
Località di ritrovo :
Corso Regina Margherita ang. Corso Potenza (ex Ist. Maffei) alle ore 6,15 e partenza alle ore 6,30
Orario di inizio dell’escursione:
ore 7,45 dalla piazza di Ala di Stura 1075 m
Dislivello:
Colle d’Attia 1029 m
Monte Doubia 1388 m
Difficoltà : E/EE
Tempo di percorrenza: 4h 30’
Equipaggiamento:
La gita si svolge su sentiero segnalato. Sono indispensabili: pedule o scarponi efficienti, pantaloni lunghi, pile, giacca a vento, mantella o ombrello in caso di maltempo, cappello, occhiali da sole, crema solare, zaino, borraccia. Utili i bastoncini telescopici.
Punti acqua lungo il percorso:
Alla partenza nella piazza di Ala di Stura 1075 m
Chiottero 1300 m
Alpe di Attia 1740 m
Mezzi di trasporto: auto proprie
Iscrizioni:
Entro il giovedì precedente la gita tramite l’apposito form presente in questa stessa pagina web.
Per motivi organizzativi, iscrizioni successive potrebbero non essere accolte.
Dopo la compilazione del form è necessario attendere una e-mail di autorizzazione a partecipare all’escursione.
Nel caso di mancata ricezione della risposta, contattare il sabato mattina, precedente la gita, uno degli accompagnatori.
A seguito delle nuove disposizioni del CAI Centrale di cui Circolare n. 2005 del 09/05/2022 di aggiornamento, riguardante le attività al chiuso e all’aperto, consultabile al link: https://www.cai.it/wp-content/uploads/2022/05/Aggiornamenti-Covid-19-da-1-maggio-22-1.pdf
ciascun socio che intenda partecipare alle gite è tenuto a :
Costi: 3 euro(spese organizzative)
Accompagnatori:
AAG Luciano Garrone
AE Domenica Biolatto
AE Marco Chiovini
ASE Valter Incerpi
Cartografia:
IGC Valli di Lanzo e Moncenisio 1:50.000
Descrizione della gita:
Lasciate le auto nell’abitato di Ala di Stura, raggiungiamo la piazza principale e da qui imbocchiamo la strada che sale a destra della chiesa. Dopo una cinquantina di metri superiamo un ponte e la strada diventa sterrata fino a salire presso i casolari della Lombarda 1180 m. Procediamo quindi prendendo il sentierino che parte nei pressi di un pilone votivo e ci conduce a Chiottero 1270 m.
L’antico paesino è ormai abbandonato, ma la sua fonte d’acqua è attiva anche se non controllata. Superato un bosco di faggi raggiungiamo il pian d’Attia 1382 m. Proseguiamo su sentiero ben tracciato fino a raggiungere rapidamente un muretto che delimita l’Alpe di Attia 1740 m, ultimo posto dove è possibile trovare acqua prima della meta. Imboccata la traccia che parte dal punto acqua, il sentiero continua a rimanere ben visibile, ma l’erba alta sui bordi rende indispensabili i pantaloni lunghi.
Da qui continuiamo il cammino fino al Colle d’Attia 2104 m, prima meta della nostra escursione. Raggiunto il colle, il sentiero verso il Doubia è poco evidente e la mancanza di neve rende più difficile raggiungere la meta finale rispetto agli anni passati. Procediamo aiutandoci con gli ometti scegliendo con cura il percorso tra vegetazione e rocce. Solo a tratti è presente una traccia e i riferimenti non sempre sono facilmente individuabili. Dopo aver superato una pietraia costituita prevalentemente da grossi massi proseguiamo fino alla cresta che ci porta alla vetta.
Considerazioni generali:
Tutto il percorso fino al Colle di Attia è di livello di difficoltà E, ma è comunque ripido e richiede buon allenamento. L’ultimo tratto è parzialmente esposto e richiede capacità di muoversi su terreni difficili, per questa ragione è percorribile in sicurezza esclusivamente da escursionisti esperti. Per le condizioni del terreno la gita sarà realizzabile solo con bel tempo.
Si fa presente che il raggiungimento della meta terrà conto delle condizioni meteo del momento e sarà deciso ad insindacabile giudizio degli accompagnatori.