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UET organizza il 17-09-2023
ESCURSIONE al Col Clapier (2477)
Colle del Piccolo Moncenisio-Passo des Vaches-Grange Savine-Lago Savine-Colle Clapier
Località di ritrovo : in Corso Regina ang. C.so Potenza (ex Ist. Maffei) alle ore 06,15 e partenza alle ore 06,30
Oppure Colle del Piccolo Moncenisio alle ore 08,30
Sul punto di inizio escursione, potrebbero esserci difficoltà di parcheggio: utile razionalizzare i posti in auto.
L’uscita è in territorio francese, si raccomanda di avere al seguito il proprio documento di identità.
Orario di inizio dell’escursione: 8,30
Dislivello attivo : m. 350 circa,
Difficoltà : E
Tempo di percorrenza: 2,30-3 ore
Equipaggiamento:
La gita si svolge su sentiero segnalato. Sono indispensabili: pedule o scarponi, pantaloni lunghi, pile, giacca a vento, mantella o ombrello, cappello, occhiali da sole, crema solare, zaino, borraccia.
Utili i bastoncini telescopici.
Punti acqua lungo il percorso: Anche se il torrente scorre lungo gran parte dell’itinerario, è consigliabile avere acqua “sicura” al seguito.
Mezzi di trasporto: Indica nel form di iscrizione, se:
Si ricorda che ciascun componente trasportato è tenuto al pagamento della quota parte del costo di viaggio
Iscrizioni:
Entro il giovedì precedente la gita tramite l’apposito form presente in questa stessa pagina web.
Per motivi organizzativi, iscrizioni successive potrebbero non essere accolte.
Dopo la compilazione del form è necessario attendere una e-mail di autorizzazione a partecipare all’escursione.
Nel caso di mancata ricezione della risposta, contattare il sabato mattina, precedente la gita, uno degli accompagnatori.
*NOTA: La Sottosezione U.E.T. del CAI TORINO raccomanda per partecipanti non soci la copertura Assicurativa Infortuni di € 7,50 al giorno e la copertura Soccorso Alpino di € 4,05 al giorno (la documentazione delle polizze ed i limiti di copertura sono scaricabili al seguente link: https://www.cai.it/associazione-3/assicurazione/). Per i non soci, l’assicurazione se richiesta, deve essere pagata tramite bonifico bancario alla U.E.T. (IBAN IT12O0200801111000101494131 causale "Nome Cognome Assicurazione Infortuni+Soccorso Alpino") inviando per email al Capo Gita la ricevuta dell'avvenuto pagamento, ENTRO il giovedì precedente l’escursione, comunicando nome, cognome, data di nascita nello spazio dedicato ai “Messaggi (facoltativi)”. L'accettazione della iscrizione alla gita da parte del Capo Gita sarà subordinata al suo ricevimento a mezzo email della ricevuta del pagamento avvenuto.
Costi: 3 euro(spese organizzative)
Accompagnatori:
Pier Mario Migliore 011/9015155
Luca Motrassini 338/7667175
Carlo Santoiemma 339/6257759
Sebastiano Zanetti 349/6778816
Domenica Biolatto 348/4024822
Giovanna Vera Traversa 333/4648226
Giuseppe Rovera 339/7684218
Cartografia: Fraternali 1:25000 n° 3 Val di Susa – Val Cenischia – Rocciamelone - Val Chisone Fraternali Editore
Indicazioni stradali : da Torino arrivare a Susa tramite le statali 24 o 25 o più agevolmente con autostrada A32 del Frejus con uscita Susa. Dalla città proseguire su statale 25 in direzione confine di stato.
Arrivati sul pianoro del Cenisio, a fondo lago, poco prima del colle del Moncenisio svoltare a sinistra e scendere verso il lago proseguendo per strada asfaltata che arriva fino al colle del Piccolo Moncenisio.
Questa ultima parte di strada ha un buon manto stradale ma è stretta e in alcuni punti è priva di protezione verso valle.
Descrizione della gita:
Luogo paesaggisticamente molto bello; ambiente di formazione glaciale in cui sono ancora presenti scampoli nivali. Ampie vedute che spaziano dai ghiacciai della Venoise alla bassa valle di Susa; suggestivo il percorso a bordo lago delle Savine.
Luogo di transito pre romano e romano per collegare il bacino del Rodano (valle dell’Arc) con la Pianura Padana (valle di Susa). Su questo tracciato è accreditata una delle ipotesi del transito di Annibale, attualmente valorizzata con pannelli esplicativi che illustrano la traversata dell’esercito cartaginese.
Resti di Casermette, reticolati, ruderi di postazioni in caverna, testimoniano l’importanza del colle nell’ambito del Vallo Alpino utilizzato nella II° Guerra Mondiale
Arrivati sul crinale del Clapier è possibile “girovagare” dove un tempo era presente lo scomparso colle Savine-Coche.
Si fa presente che il raggiungimento della meta terrà conto delle condizioni meteo del momento e sarà deciso ad insindacabile giudizio degli accompagnatori.