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Località di ritrovo :
Corso Regina Margherita ang. Corso Potenza (ex Ist. Maffei) alle ore 7:00 - partenza alle ore 7:15
In alternativa a Fubina di Viù ore 8:30
Orario di inizio dell’escursione: ore 8:45
Dislivello: 580 (primo tratto) + 250 m (secondo tratto)
Difficoltà : E
Tempo di percorrenza: 2h 30’ (primo tratto) + 1 h (secondo tratto)
Equipaggiamento:
La gita si svolge su sentiero segnalato. Sono indispensabili: pedule o scarponi efficienti, pantaloni lunghi, pile, giacca a vento, mantella o ombrello in caso di maltempo, cappello, occhiali da sole, crema solare, zaino, borraccia. Utili i bastoncini telescopici.
Punti acqua lungo il percorso: no
Mezzi di trasporto: Indica nel form di iscrizione, se:
Hai bisogno del passaggio in auto? (SI/NO)
Sei disponibile a portare nella tua auto soci iscritti alla gita? (SI/ NO/NON DISPONGO DI AUTO)
Quale luogo di ritrovo - fra quelli specificati nella scheda – intendi raggiungere?
Si ricorda che ciascun componente trasportato è tenuto al pagamento della quota parte del costo di viaggio
Iscrizioni:
Entro il giovedì precedente la gita tramite l’apposito form presente in questa stessa pagina web.
Per motivi organizzativi, iscrizioni successive potrebbero non essere accolte.
Dopo la compilazione del form è necessario attendere una e-mail di autorizzazione a partecipare all’escursione.
Nel caso di mancata ricezione della risposta, contattare il sabato mattina, precedente la gita, uno degli accompagnatori.
*NOTA: La Sottosezione U.E.T. del CAI TORINO raccomanda per partecipanti non soci la copertura Assicurativa Infortuni di € 8,40 al giorno e la copertura Soccorso Alpino di € 4,55 al giorno (la documentazione delle polizze ed i limiti di copertura sono scaricabili al seguente link: https://www.cai.it/associazione-3/assicurazione/). Per i non soci, l’assicurazione se richiesta, deve essere pagata tramite bonifico bancario alla U.E.T. (IBAN
IT12O0200801111000101494131 causale "Nome Cognome Assicurazione Infortuni+Soccorso Alpino") inviando per email al Capo Gita la ricevuta dell'avvenuto pagamento, ENTRO il giovedì precedente l’escursione, comunicando nome, cognome, data di nascita nello spazio dedicato ai “Messaggi (facoltativi)”. L'accettazione della iscrizione alla gita da parte del Capo Gita sarà subordinata al suo ricevimento a mezzo email della ricevuta del pagamento avvenuto.
Costi: 3 euro (spese organizzative)
Accompagnatori:
E.Volpiano (335-5995142),
G.Rovera,
M.Chiovini,
L.Carrus,
V.Incerpi,
D.Biolatto,
M.Aruga,
G.Previti.
Cartografia: Fraternali n.8 1:25.000 (Valli di Lanzo) - IGC n.2 1:50.000 (Valli di Lanzo e Moncenisio)
Descrizione della gita:
Poco dopo la Cappella dell'Addolorata e S. Michele Arcangelo di Fubina di Viù proseguendo sulla statale verso Viù si prende sulla destra il sentiero ETON135 per il Colle Prà Lorenzo, in salita decisa verso nord. Dopo il primo strappo iniziale di poco più di 50 m la traccia si addolcisce e piega a destra per aggirare lo sperone della Punta Losera.
Trasformatosi in una ottima mulattiera, il sentiero prosegue in direzione nord-ovest tagliando il pendio tra boschi fino a raggiungere quasi la Punta Grossa. Sempre costeggiando in salita il fianco della cresta che dal Colle Prà Lorenzo scende al Monte Bellacomba si raggiunge il bivio col sentiero ETON135a, e si prende quest’ultimo mantenendosi su un traverso che percorre i pendii dell’Uia di Calcante fino a culminare al Colle della Cialmetta (1305 m).
Qui si trova una cappella dedicata a San Michele di fronte alla quale termina la prima parte della gita.
Dal Colle della Cialmetta con il sentiero ETON204b si percorre la cresta fino al Colle della Dieta e da lì in breve al Truc della Dieta.
Rientrando al Colle della Cialmetta si farà una digressione fino alla Grande Panchina di Mezzenile.
Ritorno sulla via di salita.
Si fa presente che il raggiungimento della meta terrà conto delle condizioni meteo del momento e sarà deciso ad insindacabile giudizio degli accompagnatori.
La Grande Panchina di Mezzenile numero 152 si trova in località "PIAN", un pianoro situato al di sopra del Colle della Dieta nella Frazione Monti a un’altitudine di 1500 metri s.l.m.
Il sito è immerso nei rigogliosi prati ricoperti di rododendri tipici di queste aree montane, ed è facilmente raggiungibile con una camminata di 15-20 minuti.
Dalla Grande Panchina è possibile ammirare un paesaggio estremamente affascinante e variegato.
Il colore rosa della Grande Panchina richiama il tipico colore del ciclamino, uno dei simboli del Paese. A questo fiore è dedicata la tradizionale Festa del Ciclamino che si svolge ogni anno a metà luglio.
Le Panchine Giganti – Big Bench sono dislocate in luoghi con paesaggi mozzafiato e ideate dal designer americano Chris Bangle. Le panchine giganti sono colorate, alte oltre due metri e soprattutto dalla loro cima si può osservare un panorama inedito.
Tutto nasce nel 2010 a Clavesana (Cn). La prima panchina gigante viene collocata in un punto panoramico del paese e i primi visitatori non si fanno attendere, attirati dal “complemento d’arredo fuori misura” e dalla possibilità di uno sguardo da una prospettiva diversa. Secondo Chris Bangle quando ci si siede su una panca gigante “si prova la sensazione di godersi la vista come se si fosse di nuovo bambini, si vive un’esperienza intensa, da condividere con gli altri”.
Il successo del primo esperimento si traduce in un rapido proliferare di panchine giganti un po’ ovunque. Ad oggi in tutta Italia ne sono state installate più di cento e tantissime sono in Piemonte. Le panchine si trovano sempre nei luoghi dai quali è possibile osservare dei paesaggi memorabili. Esiste il passaporto ufficiale con relativi timbri delle Big Bench.