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Località di ritrovo 13 maggio 2023: Torino Porta Nuova alle ore 7.00 e partenza alle ore 7.15 arrivo ad Oulx alle h.8,27
TAPPA 1
Orario di inizio dell’escursione: h.9
Località di partenza OULX (1092 slm)
Località di arrivo Pian del Frais (1495slm)
Difficoltà : E
Tempo di percorrenza: ore 9/10 (20,4 km)
TAPPA 2
Orario di inizio dell'escursione: h 9
Località di partenza: Frais (1495 slm)
Località di arrivo :Meana (700slm)
Difficoltà E
Tempo di percorrenza: ore 5/6 (10/11 km)
Equipaggiamento: La gita si svolge su sentiero segnalato.
Sono indispensabili: pedule o scarponi efficienti, pantaloni lunghi, pile, giacca a vento, mantella o ombrello in caso di maltempo, cappello, occhiali da sole, crema solare, zaino, borraccia.
Utili i bastoncini telescopici.
Punti acqua lungo il percorso: portare da casa o rifornirsi a Oulx e Frais per il 2° giorno
Iscrizioni: Entro il 5 / 5 tramite l’apposito form presente in questa stessa pagina web.
Per motivi organizzativi, iscrizioni successive potrebbero non essere accolte.
Dopo la compilazione del form è necessario attendere una e-mail di autorizzazione a partecipare all’escursione.
Nel caso di mancata ricezione della risposta, contattare il sabato mattina, precedente la gita, uno degli accompagnatori.
A seguito delle nuove disposizioni del CAI Centrale di cui Circolare n. 2005 del 09/05/2022 di aggiornamento, riguardante le attività al chiuso e all’aperto, consultabile al link: https://www.cai.it/wp-content/uploads/2022/05/Aggiornamenti-Covid-19-da-1-maggio-22-1.pdfciascun socio che intenda partecipare alle gite è tenuto a :
*NOTA La Sottosezione UET del CAI TORINO raccomanda per partecipanti non soci la copertura assicurativa infortuni di € 7,50 l giorno e la copertura Soccorso Alpino di € 4,05 al giorno. Per i non soci l’assicurazione deve essere richiesta entro il giovedì precedente l’escursione, comunicando nome, cognome, data di nascita nello spazio dedicato ai “Messaggi (facoltativi)”, provvedendo al pagamento dell’importo della copertura assicurativa la domenica mattina prima dell’inizio della gita
Costo del trekking : 70 euro ( mezza pensione, tassa segreteria, treno A-R ).
I biglietti dei treni saranno distribuiti alla partenza dagli accompagnatori.
Pagamento mediante bonifico bancario entro venerdi 5 maggio con la seguente intestazione:
UNIONE ESCURSIONISTI TORINO
Banca UNICREDIT Agenzia:Torino Giulio Cesare A
ABI 02008 CAB 01111 Conto n.ro 101494131
IBAN IT 12 O 02008 01111 000101494131
Causale del versamento: Sentiero dei Franchi Oulx – Meana
Accompagnatori:
BRAVIN Luigi (AE)
VOLPIANO Enrico (AE)
BIOLATTO Domenica (AE)
INCERPI Valter (ASE)
Cartografia: Fraternali Editori scala 1:25.000
Descrizione della gita:
L'itinerario proposto ricalca in parte il probabile percorso seguito dalle Armate di Carlo Magno per sorprendere alle spalle l'esercito longobardo attestato alla Chiusa San Michele.
Il sentiero si snoda per circa 60 km lungo la Val di Susa o Valle della Dora e per la sua lunghezza sarà diviso in due parti: da Oulx a Meana con pernottamento al Pian del Frais, da Meana a Sant'Ambrogio con pernottamento da definire.
Raggiunto Oulx che si trova nella zona di confluenza fra la Dora della Ripa e la Dora di Badonecchia,si arrriva alla frazione di Gad, posta nei pressi di folti boschi fino alle caratteristiche case di pietra.
Si imbocca nei pressi di Pont Ventoux il S.F. che ci porterà al Frais. La traccia si snoda a mezza costa sul margine orografico destro della vallata, inizialmente su mulattiere fiancheggiate da muretti a secco sino ad entrare decisamente nel Parco Regionale del Gran Bosco di Salbertrand.
Procedendo in direzione EST si attraversano alcune borgate fino a raggiungere il Fort Sapè. Si tratta d un'opera a fossa circondata quasi integralmente da un ampio fossato che si sviluppa su due livelli.
Dal piazzale antistante l'opera un ponte, solo in parte levatoio, supera il profondo fosso e conduce all'inteno del forte.Si segue per un tratto la strada militare per Exilles per poi abbandonarla verso il fitto dei boschi.
Sempre proseguendo erso EST si attraversa il Rio Baccon fino ad incontrare alcune piccole frazioni (1340 mslm), da qui il sentiero si inerpica verso le grange Granprà e prosegue su strada pianeggiante, oltrepassando il vallone che scende dal Gran Serin, fino ad arrivare ad una strada sterrata usata come pista di fondo nel bosco dei larici fino ad arrivare al Pian del Frais (1500m slm) dove si trova il posto tappa.
Il secondo giorno si arriva alla frazione Madonna della Losa su strada asfaltata e sentieri.
Dopo visitiamo la Certosa (uno dei primi stanziamenti dei Certosini anno 1189 d.c.) che si trova nel comune di Gravere. Nove anni dopo i Certosini si spostarono a Montebenedetto, nel vallone dell'Orsiera presso Villarfocchiardo. La Cappella antica presenta gli elementi decorativi di maggior pregio, il ciclo pittorico più antico danneggiato dalle infiltrazioni d'acqua, fu sostituito da un secondo ciclo di analoga iconografia.
La Cappella della Madonna della Losa ospitava anche un prezioso altarolo ligneo del '400, raffigurante la vergine in contemplazione dellla Passione di Cristo. Tale altarolo è tuttora conservato, per motivi di sicurezza, presso il museo Diocesano di Arte Sacra di Susa.
Ripreso il sentiero verso la borgata di Armona e di Arnodera si raggiunge la località di Meana e la vicina stazione ferroviaria, meta finale della tappa.
Si fa presente che il raggiungimento della meta terrà conto delle condizioni meteo del momento e sarà deciso ad insindacabile giudizio degli accompagnatori.