• Escursionismo Invernale

Colletta Sellar m 2028


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Descrizione

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UET Organizza il

08 Gennaio 2023

ESCURSIONE CON LE CIASPOLE

COLLETTA SELLAR m 2028 (Valle Germanasca)

 

Località di ritrovo: Ghigo di Prali m 1454 (Piazza Emanuele Garrou) dove se sarà necessario si compatteranno le auto oppure in Corso Regina Margherita ang. Corso Potenza (ex Ist. Maffei) alle ore 07:00 e partenza alle ore 07:15.

Orario di inizio dell’escursione: Ritrovo ore 08:45, partenza ore 09:00 da Indritti

Dislivello: m 402

Difficoltà: EAI - F

Tempo di percorrenza: ore 2.00

Equipaggiamento:

La gita si svolge su terreno innevato. Sono indispensabili: pedule alte o scarponi efficienti (NON sono ammesse scarpe da avvicinamento/escursionismo basse), pantaloni invernali, ghette, pile, giacca a vento, guanti, ombrello in caso di maltempo, cuffia/cappello, occhiali da sole, crema solare, zaino, thermos, borraccia. OBBLIGATORIO: ARTVA, pala, sonda, ciaspole, ramponcini, bastoncini telescopici.

Punti acqua lungo il percorso: NO

Mezzi di trasporto: Indica nel campo Messaggio del form di iscrizione, se:

 Hai bisogno del passaggio in auto? (SI/NO)

 Sei disponibile a portare nella tua auto soci iscritti alla gita? (SI/ NO/NON DISPONGO DI AUTO)

 Quale luogo di ritrovo – fra quelli specificati nella scheda – intendi raggiungere?

Si ricorda che ciascun componente trasportato è tenuto al pagamento della quota parte del costo di viaggio

Iscrizioni:

Entro il giovedì precedente la gita tramite l’apposito form presente in questa stessa pagina web.

Per motivi organizzativi, iscrizioni successive potrebbero non essere accolte.

Dopo la compilazione del form è necessario attendere una e-mail di autorizzazione a partecipare all’escursione.

Nel caso di mancata ricezione della risposta, contattare il sabato mattina, precedente la gita, uno degli accompagnatori.

A seguito delle nuove disposizioni del CAI Centrale di cui Circolare n. 2005 del 09/05/2022 di aggiornamento, riguardante le attività al chiuso e all’aperto, consultabile al link:

https://www.cai.it/wp-content/uploads/2022/05/Aggiornamenti-Covid-19-da-1-maggio-22-1.pdf

ciascun socio che intenda partecipare alle gite è tenuto a portare con se:

 mascherina e disinfettante come previsto dalle normative

* NOTA La Sottosezione UET del CAI TORINO raccomanda per partecipanti non soci la copertura assicurativa infortuni di € 7,50 l giorno e la copertura Soccorso Alpino di € 4,05 al giorno. Per i non soci l’assicurazione deve essere richiesta entro il giovedì precedente l’escursione, comunicando nome, cognome, data di nascita nello spazio dedicato ai “Messaggi (facoltativi)”, provvedendo al pagamento dell’importo della copertura assicurativa la domenica mattina prima dell’inizio della gita.

Costi: 3 euro (spese organizzative)

Accompagnatori:

  • PADOVAN Monica ASE (Capo Gita)
  • VENTURINI Giorgio ASE
  • GRIFFONE Franco AE/EAI - AAG
  • MOTRASSINI Luca AE/EAI
  • SANTOIEMMA Carlo ASE

Cartografia: Fraternali Editore n.5 Val Germanasca, Val Chisone scala 1:25.000

Descrizione della gita:

Lasciata l'auto ad Indiritti si torna indietro sulla strada fino ad intercettare una sterrata sulla destra che sale tra i larici. Proseguendo si evita la deviazione per le Grange Sapatlè e poco dopo un'altra deviazione. Si continua a seguire la strada principale che in alcuni punti diventa un pò più ripida, fino a giungere alle costruzioni delle miniere di talco abbandonate di Pleinet e Sapatlè: queste sono le miniere più antiche della valle, nonché le più importanti della zona fino al 1800, in quanto erano molto avanzate sul piano dei trasporti a valle dei materiali estratti, riuscendo a trasportare a Perrero più di 600 quintali di talco al giorno.

Superate le miniere si continua sulla strada arrivando fino alla cava di marmo, dove si lascia la strada per salire verticalmente sul vecchio pronte di estrazione, dove occorre fare molta attenzione in caso di neve abbondante o crosta gelata. Si raggiunge così la Colletta Sellar dove si trova ancora oggi una costruzione facente parte della teleferica che trasportava a valle il talco. Nei dintorni sono ancora presente i fabbricati riservati ai dirigenti della Società e i baraccamenti in rovina dove alloggiavano i minatori.

Si fa presente che il raggiungimento della meta terrà conto delle condizioni meteo e nivologiche del momento e sarà deciso ad insindacabile giudizio degli accompagnatori.


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